Con l'avvicinarsi del carnevale non resisto alla tentazione di cucinare i cenci di cui sono golosa da quando, bambina, li vedevo preparare da mia mamma. Con lei c'era sempre un'altra persona, una zia o la nonna: una tirava la pasta, li tagliava e li annodava, l'altra li friggeva immediatamente per non far seccare la pasta che altrimenti non si gonfia a dovere.
Io seguo la stessa regola e la ricetta è più o meno quella dell'artusi. Anche il tipo di nodo ha la sua importanza e non solo estetica.
Sono da provare.
Osteria della Scioa
L'Osteria della Scioa è un piccolo ristorante caratteristico ed accogliente situato nel centro storico di Pelago,
piccolo borgo medioevale, a soli venti chilometri da Firenze.

La pasta è fatta in casa come i prelibati dessert e non mancano piatti esclusivamente vegetariani.
domenica 27 febbraio 2011
mercoledì 23 febbraio 2011
Ancora strigoli

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