Finalmente sembra che la stagione si sia normalizzata, dopo un lunghissimo strascico con temperature estive, siamo entrati nell'autunno a tutti gli effetti ed eccoci pronti con le nuove proposte del nostro menù stagionale.
Purtroppo i funghi si sono visti poco o nulla, o molto cari e neppure belli, quindi mi sa che per quest'anno dovremo scordarceli.
Sono arrivate le castagne, anche se poche e piuttosto care, le abbiamo messe a bagno per fargli la "novena" e poi le abbiamo stese al sole ad asciugare, in questo modo si mantengono sane più a lungo.
Vengono da Bocconi, il nostro paesello natale, dalle marronete di Valpiana, sono veri marroni belli, grossi e dolci.
Ed ecco lo stracotto alle castagne, piatto un po' particolare, interessante per i buongustai.
La carne è di manzo, il pezzo qui viene chiamato campanello, è un pochino calloso, ma molto tenero e saporito.
Viene cotto in un misto di odori e castagne che a fine cottura vengono passati e trasformati in un purè che accompagna il piatto.
Il cinghiale al vino bianco a volte sarà servito con la polenta, altre volte con un contorno di patate in umido.
La mousse allo yogurt sarà accompagnata dalla crema di castagne e quando meno ve lo aspettate vi offriremo una manciata di caldarroste a fine pranzo.